Come depurare il fegato: i rimedi naturali e l’alimentazione più adatta

Gonfiore addominale, stanchezza, nervosismo ed eccessiva difficoltà nel perdere peso sono problematiche che ci spingono a voler comprendere meglio come depurare il fegato attraverso l’alimentazione e i rimedi naturali.
Queste problematiche possono essere ricondotte a un malfunzionamento del fegato, organo che gioca un ruolo di primaria importanza nel corretto svolgimento delle funzioni metaboliche.
In presenza di un’eccessiva quantità di sostanze tossiche, infatti, il fegato vede compromettere le sue funzioni, manifestando dolori e un innaturale ingrossamento. Proprio in virtù della frequenza con la quale si presentano malfunzioni di questo importante organo, in molti si interrogano su come depurare il fegato. Nei paragrafi successivi dell’articolo verranno, quindi, forniti tutti i rimedi utili a garantire un’ottimale funzionamento dell’apparato epatico e digestivo.
- Perché è così importante depurare il fegato per il nostro organismo?
- Come depurare il fegato: quali sono le buone abitudini da seguire?
- Depurare il fegato e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare
- Depurare il fegato grazie agli integratori disintossicanti
Perché è così importante depurare il fegato per il nostro organismo?
Prima di procedere descrivendo i principali rimedi utili alla depurazione del fegato occorre comprendere in maniera dettagliata le ragioni per le quali è necessario assicurarsi un perfetto funzionamento di questo organo. Il fegato, ghiandola più grande dell’intero organismo, è l’organo che, al contrario di quanto si pensi, non si preoccupa del solo svolgimento delle funzioni metaboliche.
Oltre alla produzione di bile, sostanza indispensabile per una corretta digestione, quest’ultimo regola l’immagazzinamento degli zuccheri nonché il metabolismo delle proteine e la riduzione dei loro scarti tossici, giocando un ruolo decisivo nello smaltimento di trigliceridi, grassi e colesterolo.
Ancor più importante è la sua funzione di filtro, fondamentale nel garantire la perfetta depurazione dell’organismo dalle tossine e dalle sostanze di scarto. Il fegato, infatti, è l’organo preposto al blocco e all’eliminazione di tutte le sostanze potenzialmente nocive introdotte all’interno dell’organismo, tra cui alcool, farmaci o grassi saturi.
Proprio le funzioni sopracitate, insieme alle molte altre azioni svolte del fegato, rendono questo un organo il cui corretto funzionamento risulta più che fondamentale per ognuno di noi. In molti casi, la depurazione di questa ghiandola e il ripristino delle sue principali funzioni può avvenire tramite una maggiore cura nell’alimentazione o mediante alcuni rimedi naturali, tuttavia situazioni maggiormente complesse possono richiedere l’impiego di farmaci o integratori volti a svolgere un’azione antiossidante ed epatoprotettrice.
Come depurare il fegato: quali sono le buone abitudini da seguire?
Come precedentemente anticipato, l’organismo umano regola fisiologicamente lo smaltimento delle sostanze potenzialmente nocive. Nonostante ciò, non di rado capita che il fegato si renda protagonista di un dannoso accumulo che, se non adeguatamente trattato, può essere causa di un pericoloso processo morboso capace di danneggiare i normali processi biochimici e di provocare malesseri e patologie.
Contesti come questi obbligano, quindi, a prendere adeguate precauzioni e a optare per buone abitudini utili alla depurazione del fegato. Tra i consigli volti a garantire un corretto funzionamento del fegato vi sono, quindi, i seguenti.
Incrementare l’assunzione di acqua
Una perfetta depurazione del fegato passa, ovviamente, anche da una maggiore assunzione di liquidi. Esperti e professionisti consigliano, quindi, di bere almeno un litro di acqua in più al giorno.
Evitare l’alcol
Ridurre o eliminare del tutto l’assunzione di sostanze alcoliche rappresenta, senza ombra di dubbio, il primo passo per eseguire un’ottimale depurazione del fegato. L’abuso di alcol, infatti, è la più comune causa di patologie del fegato.
Evitare i grassi
Una dieta ricca di grassi può essere causa di un accumulo anomalo di trigliceridi all’interno del fegato e provocare una steatosi epatica. Al fine di evitare tale condizione, è preferibile ridimensionare l’assunzione di grassi animali, preferendo a questi ultimi oli vegetali, meno calorici e dotati di una maggiore percentuale di omega 3.
Assumere frutta e verdura
Non è un mistero che l’assunzione di frutta e verdura comporti importanti benefici per l’intero organismo. Nello specifico, al fine di evitare compromissioni nelle funzioni del fegato è opportuno optare per alimenti antiossidanti o ricchi di glutine, come per esempio mirtilli, more, fragole, lamponi, prugne, arance, pompelmi rosa, melone, mele, pere, asparagi, broccoli, anguria e papaya.
Depurare il fegato e alimentazione: cosa mangiare e cosa evitare
I consigli precedentemente introdotti possono rivelarsi ancor più utili nel caso in cui a questi venisse affiancata una sana e corretta alimentazione. Moltissimi, infatti, sono gli alimenti capaci di giovare a problematiche del fegato che possono essere sconfitte tramite una semplice correzione dello stile di vita.
Tra le abitudini alimentari capaci di favorire la depurazione del fegato è impossibile non citare l’assunzione dei seguenti alimenti:
- verdure amare
- barbabietole
- tè verde e tisane
- frutta antiossidante
- alimenti ricchi di glutatione e/o selenio
- pesce.
Assolutamente da evitare sono, invece, cibi ipercalorici e ricchi di grassi, i quali provocano un notevole incremento del grasso corporeo e aumentano il rischio di steatosi, condizione fisiologica spesso connessa all’obesità. Al fine di ripristinare il corretto funzionamento del fegato è preferibile evitare il consumo di cibi come:
- fritture
- alimenti ricchi di grassi saturi
- zuccheri semplici e cibi raffinati
- alcol e alcaloidi.
Depurare il fegato grazie agli integratori disintossicanti
Nonostante i consigli forniti in precedenza possano essere un valido aiuto nel caso ci si stia chiedendo come depurare il fegato, condizioni più gravi implicano l’uso di integratori alimentari che favoriscono una naturale attività di disintossicazione della ghiandola e un’altrettanta corretta depurazione del sistema epatico.
L’efficacia di questa tipologia di prodotti è dovuta principalmente alla formulazione che dev’essere composta da quattro ingredienti fondamentali: il Cardo Mariano, il Carciofo, la taurina e il Tarassaco.
Questi contribuiscono a svolgere un’azione antiossidante ed epatoprotettrice, aspetto fondamentale per combattere la sofferenza provocata da alimentazione sbagliata, eccessivo consumo di sostanze alcoliche, tabagismo e uso smodato di farmaci.
Tramite un utilizzo frequente di integratori alimentari disintossicanti, sarà possibile notare sin da subito importanti benefici depurativi e detossinanti per il fegato, azioni che come conseguenza generano la normalizzazione dei processi metabolici e la rigenerazione delle cellule del fegato.
In poche parole, l’assunzione di integratori depurativi riesce nel complesso compito di ristabilire le principali funzionalità del fegato garantendo due principali benefici: la velocizzazione del metabolismo e il contrasto della steatosi.